Ausiliarie delle Forze Armate, le Infermiere Volontarie oltre a portare aiuto e conforto in caso di guerra, di emergenze sia nazionali che internazionali, sono da sempre impiegate anche in missioni umanitarie in Italia e all'estero.
Le "Crocerossine" conseguono un diploma dopo un corso teorico-pratico della durata di due anni e prestano la loro opera negli ospedali militari, in quelli civili, nelle postazioni di pronto soccorso, negli ambulatori, nei centri di assistenza e in qualsiasi posto sia necessario la loro presenza. Nel 2008 sono state 10.124 le socie iscritte come Infermiere Volontarie.
Come si diventa Infermiera Volontaria
Al Corpo delle Infermiere Volontarie della C.R.I., può accedere solo ed esclusivamente personale di sesso femminile.
I requisiti necessari per poter partecipare ai corsi per Infermiera Volontaria sono:
Per accedere al Corpo II.VV. bisognerà frequentare uno specifico percorso formativo, come stabilito dalla Disciplina del corso di Studi delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana approvato con Decreto Interministeriale.
Ogni Ispettorato Provinciale e/o Locale II.VV., presente sul territorio Nazionale, organizza periodicamente corsi per l'accesso alla Componente. Pertanto, coloro che desiderino far parte del Corpo delle Infermiere Volontarie della C.R.I., potranno rivolgersi direttamente all'Ispettorato II.VV. più vicino alla propria residenza, dove riceveranno le informazioni necessarie.
Croce Rossa Italiana - Comitato di Parma organizza abitualmente nuovi corsi per aspiranti volontari. Le lezioni si svolgono presso la nostra sede di Via Riva 2.
Al termine, previo superamento di un esame, si diventerà Volontari della Croce Rossa Italiana a tutti gli effetti..
Verifica nelle notizie in prima pagina date e modalità di accesso al corso base.
Il corso, gestito e condotto da istruttori ufficiali di Croce Rossa, svilupperà i temi più significativi delle pratiche di primo soccorso (traumi, incidenti domestici, infarto, ostruzione delle vie aeree, ...), oltre ad affrontare i temi che coinvolgono il cuore delle attività di Croce Rossa, quali il Diritto Internazionale Umanitario, la Storia di Croce Rossa (sia a livello internazionale che locale) ed altri argomenti fondamentali.
Da quest'anno è attiva la modalità di iscrizione telematica tramite il Gestionale Unico di Croce Rossa GAIA, disponibile all'indirizzo https://gaia.cri.it La procedura è molto semplice, per aiutarvi, nei prossimi giorni, il Comitato produrrà un semplice tutorial per guidarvi nell'inserimento dei dati. È inoltre disponibile l'email iscrizione@criparma.it per tutte le vostre richieste di aiuto nell'iscrizione a Gaia.
Per registrarsi è necessario dotarsi della copia digitale (scansione) di un documento d'identità valido, oltre che del proprio codice fiscale (se non avete ancora la Carta d'Identità Elettronica, che lo include).
Il corso è aperto alla partecipazione di tutti i cittadini, italiani e stranieri con regolare permesso di soggiorno, di età non inferiore ai 14 anni.
Il Volontario C.R.I. acquisisce la qualifica di “Volontario C.R.I. sostenitore” ove versi anche la quota associativa integrativa, stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo Nazionale della C.R.I. La qualifica di Volontario C.R.I. sostenitore ha durata annuale. I fondi raccolti con il versamento delle quote dei Volontari C.R.I. sostenitori devono essere utilizzati esclusivamente per attività di supporto ed inclusione sociale realizzate nei Comitati C.R.I. Locali o Provinciali. La qualifica di Volontario C.R.I. sostenitore non comporta l’attribuzione di diritti ulteriori rispetto a quelli degli altri Volontari C.R.I.
La Croce Rossa Italiana utilizza i social network per comunicare con la popolazione attraverso la rete. Questo documento definisce le linee guida (“netiquette”) per l’utilizzo dei social media. Tale utilizzo avviene nel rispetto dei regolamenti vigenti, delle disposizioni e nelle norme di legge. L’obiettivo è quello di fornire contenuti utili e interessanti sulla Croce Rossa Italiana e promuovere un dialogo aperto e rispettoso relativo a questioni ed argomenti trattati.
I canali Facebook, Twitter, Instagram, Google+, Linkedin, Pinterest e Youtube, (di seguito “social media” o “canali”) sono predisposti per permettere ai membri della comunità web di connettersi e conoscere Croce Rossa Italiana attraverso informazioni, immagini, iniziative, programmi e video e per raccogliere commenti, richieste, domande, critiche e suggerimenti. I canali producono propri contenuti testuali, immagini, infografiche, video ed altri materiali multimediali che sono da considerarsi in licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 4.0 (Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate), possono essere riprodotti liberamente ma sempre accreditati al canale originale di riferimento. Commenti e post degli utenti rappresentano l’opinione dei singoli e non quella dell’associazione che non può essere ritenuta responsabile della veridicità o meno di ciò che viene postato sui canali da terzi, entità giuridiche o naturali.
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Sviluppo dell'associazione attraverso l'adozione di modelli organizzativi che facilitino la vita associativa dei Soci, che al contempo semplifichino la gestione operativa del Comitato e che permettano un'efficiente impiego delle risorse umane e materiali.
Sviluppo di partenariati strategici con le organizzazioni e le istituzioni con finalità affini atte a fare rete e rendere più efficace ed efficiente l'utilizzo delle risorse, oltre che a promuovere scelte strategiche volte a favorire lo sviluppo sociale della comunità.
Garantire uno sviluppo tecnologico delle attrezzature in uso per migliorare la capacità d'impatto sul territorio ammodernando i sistemi informatici alle esigenze.
Favoriamo una cultura della progettazione comprensiva di monitoraggio intermedio e valutazione finale delle attività e dei servizi svolti. Questa modalità di lavoro, oltre a favorire la realizzazione di progetti e attività rispondenti ai bisogni della popolazione, favorisce il miglioramento dei servizi ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Elaborare report sul raggiungimento degli obiettivi delle singole attività e progetti consente di essere più accountable nei confronti dei portatori di interesse.
Un'associazione che reportizza le attività svolte e i risultati raggiunti è un'associazione più trasparente e funzionante.
Resteremo accanto alle popolazioni colpite dal sisma finché ci sarà bisogno di noi”. Questa è la promessa che la Croce Rossa Italiana ha fatto nei giorni immediatamente successivi alle scosse che hanno cambiato il volto del Centro Italia. E questo è ciò che sta facendo. Superata la prima fase di emergenza in cui la CRI è intervenuta con oltre 5.500 tra volontari e operatori, utilizzando oltre 2000 veicoli, distribuendo 145.000 pasti e fornendo supporto materiale e psicologico a migliaia di persone, è infatti iniziato il percorso di ricostruzione. Un lavoro in cui la Croce Rossa Italiana si sta impegnando quotidianamente con l’Unità di Progetto Sisma Centro Italia, interamente dedicata a questo.
L’obiettivo? Continuare a dare supporto alla popolazione e realizzare progetti che rappresentino una risposta seria e concreta alle esigenze del territorio, grazie all'ascolto dei bisogni e delle necessità di chi ha vissuto il sisma in prima persona e a un canale di dialogo continuo con le Istituzioni locali e nazionali.
Così, nell'immediato, in collaborazione con le aziende sanitarie regionali, sono stati consegnati in tutto il Centro Italia oltre 40 moduli sanitari che hanno permesso di riattivare da subito i servizi ambulatoriali di base e di realizzare veri e propri presidi sanitari in grado di sostituire temporaneamente gli ospedali danneggiati dal sisma, come a Cascia e Norcia.
La Croce Rossa Italiana sta pensando anche al futuro dei territori colpiti con 15 grandi progetti di ricostruzione. Strutture permanenti, tecnologicamente avanzate, realizzate con materiali completamente antisismici, capaci di restituire spazi di aggregazione e incontro alla popolazione ma anche di trasformarsi in presidi di protezione civile e di prima accoglienza in caso di future emergenze. Centri multi-servizi e strutture polifunzionali che siano veri e propri punti da cui ripartire. Ne è un esempio il centro che nascerà ad Amatrice (RI) e comprenderà un’area teatro, un cinema e un auditorium. A Muccia (MC) sorgerà invece un centro polifunzionale dedicato ai giovani così come a Valfornace, mentre a Camerino stiamo realizzando una struttura socio sanitaria per anziani oltre ai nuovi alloggi per gli studenti dell’Università. Ancora, ad Arquata del Tronto (AP) ci sarà una struttura polifunzionale con indirizzo sportivo, a Norcia e Spoleto due Pala Croce Rossa che uniranno lo sport alla formazione, che sarà il cuore anche del progetto di Comunanza (AP). Tra le priorità la realizzazione della nuova scuola primaria di Isola del Gran Sasso (TE) che sarà pronta per l’inizio del prossimo anno scolastico.
Prevenzione e ricostruzione del tessuto sociale sono dunque i cardini attorno a cui si sta sviluppando l’intervento della Croce Rossa in Centro Italia. In quest’ottica sono stati inoltre già attivati percorsi specifici per fornire alla popolazione gli strumenti per rispondere con efficacia a un eventuale futura emergenza. Partendo proprio dai giovani, protagonisti del progetto CRI SUMMER CAMP che ha dato la possibilità a tanti ragazzi e bambini tra gli 8 e i 20 anni, provenienti dai Comuni del cratere sismico, di passare gratuitamente una settimana in uno dei campi estivi attivati dalla CRI, vivendo momenti di svago e relax, alternati a formazione specifica sulle emergenze e a percorsi di superamento dello shock vissuto.
Tutto questo è possibile anche grazie al generoso contributo di migliaia di cittadini, tantissime aziende e delle Società Nazionali della Croce Rossa che hanno scelto la CRI per indirizzare le loro donazioni, il cui utilizzo avviene nella massima trasparenza. Croce Rossa Italiana ha infatti deciso di istituire da subito un Comitato Etico dei Garanti, composto da professionisti di altissimo livello (professori di Diritto Internazionale, componenti ed ex componenti della Corte dei Conti), che si riunisce periodicamente e vigila su tutte le procedure assicurandone la correttezza e la linearità, seguendo tutti i passaggi imposti dalle normative che regolano gli appalti pubblici.
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Il progetto “Batticuore 2017” nasce per promuovere nei giovani comportamenti responsabili per la salute: un progetto di sensibilizzazione e nuovi defibrillatori nel cuore della città. Attualmente sono 4 i nuovi defibrillatori pubblici che rappresentano un importante incremento di sicurezza per la salute di tutti i cittadini e i passanti. Sono stati collocati in luoghi ad elevato passaggio di persone, ovvero in piazza Garibaldi (incrocio via Farini), piazza della Pace (c/o incrocio via Melloni), piazza Dalla Chiesa (lato Velostazione) e Barilla Center, a cui prossimamente seguiranno via D’Azeglio, Duc e Parco della Cittadella (ex Ostello). Questa mattina è stato presentato il defibrillatore collocato in piazza Garibaldi.
A questi si aggiungono 40 defibrillatori già presenti nelle palestre e plessi scolastici cittadini.
Il Progetto Batticuore è sostenuto economicamente da Cedacri Spa e formerà quest’anno 600 ragazzi sul tema del primo soccorso, attraverso 4 Centri di Formazione: Croce Rossa, Assistenza Pubblica, Seirs- Croce Gialla e FiFor dell’Azienda Usl.
Lo scorso anno il progetto ha investito nella formazione di 300 bambini/ragazzi , mentre160 insegnanti hanno effettuato il corso BLS-D; quest’anno invece sono 600 gli alunni che si stanno formando in incontri programmati e gestiti dai 4 Centri di Formazione impegnati nel progetto: Croce Rossa, Assistenza Pubblica, Seirs- Croce Gialla e FiFor dell’Azienda Usl.
La finalità è quella di promuovere nei giovani l’adozione di comportamenti responsabili rispetto la propria salute e quella altrui, diffondere e valorizzare le iniziative di formazione rivolte agli studenti per diffondere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso.
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