“.... Carpenedolo, Castel Goffredo, Medole, Guidizzolo, volta e le località dei dintorni vedono arrivare una quantità considerevole di feriti. Ma il maggior numero di essi è portato a Castiglione, dove i meno gravi si sono trascinati con le poche forze rimaste..... Nel frattempo, si è formato un nucleo di volontari. Io organizzo, bene o male, i soccorsi nel quartiere che sembra essere il più carente di aiuti, e mi stabilisco in una delle chiese di Castiglione, chiamata Chiesa Maggiore...... riconosciutomi, mi fermano per esprimere la loro gratitudine per averli curati a Castiglione.” Noi vi chiamavamo il signore in bianco “ mi dice uno di loro nel suo linguaggio pittoresco “ perché eravate vestito di bianco: infatti faceva molto caldo! ”.... Le donne di Castiglione, vedendo che io non faccio alcuna distinzione di nazionalità, seguono il mio esempio testimoniando la stessa benevolenza a tutti questi uomini di origini così diverse e per loro tutti egualmente stranieri. “Tutti Fratelli“ ripetono con compassione. Onore a queste donne compassionevoli, a queste giovani ragazze di Castiglione! Amorevoli e modeste, esse non hanno tenuto conto né delle fatiche né del disgusto né dei sacrifici; nulla le ha fermate, sfinite o scoraggiate.”
Tratto da Un Souvenir da Solferino di Jean Henry Dunant – Versione italiana del manoscritto della settima edizione edito da alter ego
Il volume, frutto di un lavoro a più mani condotto dai ricercatori dell'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea di Parma, delinea con un approccio tematico-cronologico la storia e l'impegno solidaristico del comitato provinciale parmense della Croce Rossa Italiana, in occasione dei centocinquant'anni dalla sua nascita, avvenuta il 13 maggio 1866. Con l'ausilio di documenti d'archivio, fonti a stampa, testimonianze ufficiali e private, i contributi in esso raccolti ripercorrono le tappe salienti della presenza cittadina del comitato, dalla sua istituzione - merito della volontà e del sostegno di un gruppo di benefattori - ai giorni nostri, con particolare attenzione ai momenti di impegno diretto della squadriglia sanitaria parmense, dei militi, delle dame e delle infermiere volontarie nell'ambito di guerre, emergenze e calamità naturali. Scopo precipuo del volume non è, tuttavia, quello di costruire una cronaca evenemenziale della storia della Croce Rossa a Parma, quanto piuttosto quello di indagare come essa si è inserita nel tessuto sociale della città e si è, nel tempo, relazionata con la comunità locale. Filo conduttore dei diversi contributi è il tentativo di assumere lo sviluppo associativo e la progressiva affermazione della Croce Rossa a livello locale come un indicatore privilegiato per gettare luce sulle pratiche sociali, le reti di solidarietà e la dialettica politica che hanno caratterizzato nella seconda metà dell'ottocento e attraverso il lungo novecento la società parmigiana. In tal senso la ricerca ambisce ad inserirsi, dal punto di vista storiografico, nel campo della storia sociale. Presentazione di Giuseppe Zammarchi, premessa di Attilio Ubaldi e introduzione di Paolo Vanni.
Ci occupiamo di diffondere il diritto internazionale umanitario, i principi e i valori della Croce Rossa.
Sul territorio lombardo organizziamo giornate formative per i volontari di Croce Rossa e convegni aperti al pubblico, alcuni dei quali sono diventati appuntamenti annuali di grande richiamo e interesse.
Per aiutare le persone che si trovano in uno stato emotivo alterato durante e dopo un’emergenza, ricorriamo alla Squadre di Supporto per l'Emergenza Psicosociale (SEP), che si rivolgono sia al personale CRI impegnato nei soccorsi sia alla popolazione colpita.
Le SEP offrono un sostegno costante ai nostri volontari, con l’intento di lenire lo stress e i traumi psicologici che le quotidiane attività di assistenza possono causare. A questo proposito, le SEP organizzano anche diversi momenti formativi interni sulle tematiche psicosociali.
Le attività delle SEP rivolte al personale CRI:
• sensibilizzazione sui temi psicosociali tramite il corso "I CARE"
• lezioni in aula durante i corsi OPEM, ASA, TS, Operatore Sociale Generico, Operatori del Sorriso e formazione alle Infermiere Volontarie
• supporto alle attività socio assistenziali, e.g. l’Unità di Strada
• collaborazione al progetto “Task Force Ludopatie”
• debriefing dopo servizi e operazioni emotivamente provanti
• comprensione e gestione delle dinamiche di gruppo all'interno delle squadre
• ascolto e supporto dei singoli volontari
• orientamento per il reclutamento di nuovi volontari
Il sostegno ai cittadini riguarda i singoli eventi traumatici, le calamità naturali e le emergenze sociali. In tutti questi casi è importante aiutare le persone e le comunità colpite dall’emergenza a lenire i traumi psicologici, promuovendo la ricostruzione delle strutture sociali e il ritorno alla normalità. Le SEP aiutano la popolazione a non sentirsi vittima passiva degli eventi, accettando invece lo stato proattivo di sopravvissuta.
Le attività delle SEP rivolte alla popolazione:
• assistenza psicologica ai famigliari durante la ricerca di persone scomparse
• supporto alle popolazioni durante e dopo le emergenze
• assistenza ai richiedenti asilo nei Centri di Accoglienza gestiti da CRI
• supporto ai migranti
• supporto psicosociale ai senza fissa dimora
Ci avvaliamo di professionisti per generare sviluppo: il crescente numero di persone che si trovano in condizioni di vulnerabilità, a causa dell’impatto sociale ed umanitario, richiede un aumento di risorse da investire nelle nostre attività. Il rafforzamento della capacità di mobilitare risorse è di estrema importanza per garantire e migliorare la sostenibilità dei nostri servizi resi.
Crediamo molto nel lavoro di squadra. Attivando periodicamente corsi di teambuilding ci facciamo promotori di socializzazione e condivisione di buone pratiche per tutte le nostre attività.
L'unità dei comitati e la condivisione di iniziative, programmi e progetti sono la base della nostra strategia. La trasmissione dei nostri 7 principi in tutte le attività svolte è di necessaria importanza al fine di comunicare alla cittadinanza la nostra peculiarità. Se pensando alla Croce Rossa vi viene in mente la semplice ambulanza forse non conoscete proprio tutto di noi, ed il nostro compito è proprio quello di mostrarci per quello che siamo: la più grande associazione di volontariato nel mondo.
Operazioni in emergenza
L'intervento è volto a garantire i servizi essenziali per la salute, la nutrizione, l'acqua e l'igienizzazione puntando a ristabilire i meccanismi interni della comunità, oltre che a organizzare e gestire le strutture di accoglienza temporanee.
Coordinamento emergenza
Garantire una comunicazione efficace tra tutti i soggetti in attività. Assicurare la dotazione di materiali specifici e di equipaggiamenti necessari per un intervento strutturato.
Assistenza psicosociale
Garantiamo un'adeguata risposta sanitaria a seguito di disastri o crisi attraverso personale medico
e/o infermieristico al fine di salvare il maggior numero di persone possibili.Operare per garantire il rispristino di un equilibrio socio-assistenziale e psicosociale a tutti i livelli. Effettuiamo anche supporto ed aiuto psicologico ai Volontari coinvolti nelle attività di recupero a seguito di disastri.
Assistenza sanitaria
Garantiamo un'adeguata risposta sanitaria a seguito di disastri o crisi attraverso personale medico e/o infermieristico al fine di salvare il maggior numero di persone possibili.
Informazione sul rischio per la popolazione
Informare e formare la popolazione rispetto ai comportamenti da tenere e alle azioni da intraprendere prima, durante e dopo gli eventi calamitosi, in particolare nelle aree di maggiore criticità. Specifica attenzione è data alle modalità di mitigazione e di riduzione del rischio.
Informazione e formazione sui concetti di rischio per bambini e ragazzi
Organizzazione di strutture e servizi sanitari e gestione della logistica per l'organizzazione di eventi, nel rispetto delle normative ed in raccordo con gli altri soggetti che operano.
Riduzione del rischio
Cooperare con le comunità e le Istituzioni per la creazione di sistemi per la sicurezza (punti di raccolta della popolazione, monitoraggio dei fenomeni a rischio, ecc.). Partecipiamo attivamente all'elaborazione del piani di protezione civile.
Clima
Il servizio prevede l'assistenza sanitaria durante manifestazioni sportive, culturali e religiose, anche attraverso l'impiego di mezzi CRI
Eventi a massiccio afflusso
Organizzazione di strutture e servizi sanitari e idonee alle esigenze specifiche dell'evento, nel rispetto delle normative ed in raccordo con gli altri soggetti che operano. Assistenza sanitaria
Il servizio prevede l'assistenza sanitaria durante manifestazioni sportive, culturali e religiose, anche attraverso l'impiego di mezzi CR
è iniziato il ciclo di incontri per il raggiungimento dell'obiettivo strategico 6: comunicazione e fundraising.
Nello specifico sono attivi i seguenti corsi:
• Brand CRI, identità visiva e gestione dei social network https://www.eventbrite.it/e/biglietti-brand-cri-identita-visiva-e-gestione-dei-social-network-28406943934
• GAIA: gestione corsi base, ufficio soci e attività/turni https://www.eventbrite.it/e/biglietti-gaia-gestione-corsi-base-ufficio-soci-e-attivitaturni-28687460968
• GAIA per tutti i volontari https://www.eventbrite.it/e/biglietti-gaia-per-tutti-i-volontari-28688626454
• Ufficio stampa e Servizio Psicosociale https://www.eventbrite.it/e/biglietti-ufficio-stampa-e-servizio-psicosociale-28694127909