Dov’è l’amore? Dove lo si può vedere? Dove lo si può toccare? Mani che si incrociano, spalle che si sostengono, sguardi che si baciano. Non capita tutti i giorni, ma quando capita è bellissimo. Ci sono tante forme d’amore, la coppia, la madre e la figlia e l’amicizia. Oggi al Verdi, le abbiamo viste tutte. Partendo da una situazione molto delicata un’assistenza molto fragile, così fragile che non è potuta partire.
Ore 13. Due amici. Anzi tre aggiungiamoci anche il terzo membro dell’equipaggio. In CRI tutti sono amici di tutti. Ordinari. Deviazione. Aeroporto. Ci sono assistenze da imbarcare, altre da sbarcare, una persona sola sarebbe in difficoltà. Ma qui non si abbandona nessuno.
Autista, soccorritori, radio a palla, e si va dritti verso il Verdi. Si vola al Verdi. Arriviamo sul posto: l’autista fa una carezza alla volontaria in turno. C’è del tenero tra i due ma non lo mostrano mai in servizio, sono sempre seri anche se scherzano: l’amore si vive ridendo. E non solo amore ma anche amicizia è un qualcosa di molto importante in questo piccolo contesto: la volontaria offre il caffè alla squadra. E un sorriso. Siamo pronti ad entrare in azione.
Sedietta, Ambulift, volontariato. Sembra tutto andare per la strada giusta. Una strada verso la capitale della Moldavia dove il volo è diretto. Ma qualcosa ci blocca già a bordo: alla signora manca un semplice lasciapassare, semplice ma importante. E qui parte la macchina del volontariato. Fatto anche di amore e poesia.
I volontari accompagnano a terra la signora, che è molto spaventata vista l’età e visto lo scompenso di non poter decollare. I volontari le sono vicino: “Ci pensiamo noi!” dice il più esperto di aeroporto. In brevissimo tempo i parenti arrivano. La signora è stata però tutto il tempo in ambulatorio in compagnia, aiutata da chi fa dell’aiuto il suo lavoro. Anche se volontario.
Dov’è l’amore? Dove si può vedere? Dove lo si può toccare? Noi siamo una squadra, una famiglia, e in una signora disperata perché la sua partenza è stata cancellata si può vedere il grande lavoro di un gruppo, anzi una squadra, che le è stata vicino dal primo secondo in cui è entrata al Verdi, fino all’ultimo minuto, si può vedere in una coppia di volontari che si amano e si amano anche sui servizi mettendoci il loro spirito e ricondividendolo verso il prossimo, lo si può vedere nell’amicizia fatta non solo di caffè offerti ma di una chiamata per sapere come stavo dopo questo servizio. Lo si può vedere anche oggi, in Croce Rossa, al Verdi. A differenza della signora, lui è decollato…